Adattamenti didattici per studenti con esigenze specifiche

students with diverse needs

Paese: Stati Uniti 

Aree di interesse: lingua, lettura, ortografia/scrittura, tecnologie assistive, multisensorialità

I Contenuti Standard del Curriculum di base del New Jersey sono al centro del programma di istruzione per tutti gli alunni. La popolazione studentesca include persone con disabilità. Al fine di fornire agli alunni con disabilità accesso all’istruzione secondo i contenuti standard, potrebbero essere necessari degli adattamenti, che non compromettono la rispondenza del curriculum agli standard stessi. Al contrario, gli adattamenti offrono agli studenti con disabilità l’opportunità di valorizzare i propri punti di forza e compensare i loro DSA.

L’Individuals with Disabilities Education Act (I.D.E.A.) garantisce agli studenti con disabilità il diritto all’adattamento del programma scolastico, come specificato nei loro Programmi Educativi Individualizzati (IEP). L’intento di questo atto è di fornire a questi studenti l’accesso al programma e al curriculum scolastico.

Gli studenti con disabilità possono richiedere presentazioni didattiche che consentano loro di acquisire, comprendere, ricordare e applicare i contenuti della lingua straniera. Inoltre, gli adattamenti delle presentazioni didattiche possono aumentare l’attenzione e la capacità di uno studente di concentrarsi sul processo di apprendimento.

La pratica descritta è un principio di insegnamento integrato nel programma scolastico in generale.

Gli studenti con disabilità presentano un’ampia gamma di differenze di apprendimento, cognitive, comunicative, fisiche, sensoriali e sociali/emotive che possono richiedere adattamenti specifici del programma scolastico generale.

Un numero crescente di studenti con disabilità lieve, moderata e grave frequentano le scuole del quartiere insieme agli altri studenti. La pratica di educare insieme i bambini con e senza disabilità in classi eterogenee è definita “scolarizzazione inclusiva”. Questa pratica, sebbene relativamente nuova, è diventata un elemento critico nella riforma dell’istruzione speciale e generale. La filosofia alla base dell’inclusione è che tutti i bambini possono imparare insieme: la molteplicità degli stili di apprendimento che si trovano in diversi gruppi di bambini rappresenta un valore. Le pratiche didattiche nelle classi inclusive riflettono la convinzione che le differenze individuali possano essere valorizzate e che i risultati dell’apprendimento varieranno in base alle priorità educative di ciascun bambino.

Lo scopo di un adattamento è aiutare l’individuo a far fronte alle sfide intellettuali, fisiche o comportamentali. Inoltre, un adattamento consente all’individuo di utilizzare il suo attuale repertorio di abilità, promuovendone l’acquisizione di nuove.

L’adattamento è stato utilizzato per molti anni nell’educazione degli studenti con disabilità negli ambienti scolastici, comunitari, ricreativi e professionali.

Obiettivi:

  • Utilizzo di materiali e dispositivi

Adattamento di oggetti, attrezzature o materiali che migliorano le prestazioni di un individuo.

  • Adattare le sequenze di abilita

Adattare una sequenza di abilità significa che i passaggi di un’attività vengono in qualche modo modificati, semplificati o riorganizzati.

  • Utilizzo dell’assistenza personale

Qualsiasi supporto verbale, fisico o per la supervisione offerto da un’altra persona definisce questa categoria.

  • Regole di adattamento

L’adattamento richiede una modifica dei modelli e delle pratiche abituali utilizzati in un particolare ambiente.

  • Adattare l’ambiente

Gli adattamenti in questa categoria riflettono gli aggiustamenti che sono stati fatti nell’ambiente fisico.

Gli adattamenti curriculari possono fare la differenza tra uno studente che è semplicemente presente in classe ed uno che è attivamente coinvolto nella vita scolastica quotidiana. Se progettati in modo collaborativo, gli adattamenti curriculari possono ridurre al minimo le differenze tra studenti con abilità diverse. Le modifiche, se riuscite, personalizzano il contenuto della lezione e aiutano a creare una corrispondenza tra lo stile di apprendimento dello studente e lo stile di insegnamento del docente.

Gruppi didattici
  • Gruppi di apprendimento cooperativo
  • Apprendimento/supporto tra Pari
  • Squadre
  • Tutor trasversali a studenti con età diverse
  • Coppie internazionali di amici di penna
Supporto didattico
  • Assistere fisicamente
  • Chiarire
  • Segnale-azione
  • Gesto-segnale
  • Interpretare
  • Rafforzare
  • Evidenziare
  • Organizzare
  • Mettere a fuoco
  • Usare un madrelingua come modello
Condizioni ambientali
  • Disposizione fisica della stanza
  • Spazio di lavoro
  • Accessibilità del materiale
  • Illuminazione
  • Livello di rumore
  • Stazioni di apprendimento/stazioni laboratoriali
  • Etichette per le apparecchiature, le stazioni e l’assegnazione dei posti
  • Disposizione assegnazione dei posti
  • Unità portatili
  • Musica- esplorazione culturale o classica
  • Immersione visiva/tattile/uditiva

Attrezzature e materiali adattivi

(1) Lezione e dimostrazione: questo modello di insegnamento tradizionale è uno dei più utilizzati, ed è denominato anche modalità di insegnamento espositiva. Il docente fornisce una spiegazione di un concetto o argomento, quindi supporta le informazioni verbali con un’illustrazione o un modello.

(2) Ricerca o discussione che coinvolge l’intera classe: dopo l’esposizione a informazioni scritte, gli studenti sono coinvolti in uno scambio di domande e risposte.

(3) Giochi, simulazioni, giochi di ruolo, presentazioni e lezioni basate su attività: vengono organizzate attività che rafforzano o potenziano il contenuto della lezione e incoraggiano gli studenti ad applicare le informazioni ricevute o discusse in precedenza.

(4) Lezioni esperienziali: questo tipo di lezione utilizza attività della vita reale per applicare o migliorare le abilità. Le lezioni esperienziali possono essere brevi e durare una lezione, impiegate per un certo numero di settimane, o svolgersi regolarmente.

Il processo di progettazione degli adattamenti curriculari richiesti può essere suddiviso in sei fasi fondamentali:

  1. Istituire un team di pianificazione incentrato sullo studente che utilizzi un approccio collaborativo.
  2. Raccogliere informazioni sulle capacità dello studente a scuola, a casa e nella comunità.
  3. Raccogliere informazioni sugli ambienti di apprendimento in cui lo studente trascorrerà del tempo.
  4. Osservare lo studente nei contesti educativi.
  5. Selezionare o creare adattamenti che rispondano alle esigenze di apprendimento dello studente.
  6. Organizzare metodi efficienti di comunicazione e pianificazione tra i membri del team.